Giovanni Pilla ricopre da gennaio 2018 la carica di responsabile commerciale Libellula per il mercato italiano.
Gli abbiamo chiesto di raccontarci la sua esperienza in azienda e notizie sull’andamento del mercato italiano.
Lavorare in Libellula. L’innovazione e il cliente al centro di tutto.
“Ho iniziato la mia collaborazione con Libellula cinque anni fa” – commenta Pilla – “e sono rimasto immediatamente colpito dalla qualità dell’ambiente di lavoro : giovane, informale, dinamico e con un forte orientamento al risultato”.
“In Libellula siamo tutti incentivati, a qualsiasi livello, a dare il meglio di noi, a “pensare differente” e a proporre soluzioni innovative per lavorare meglio internamente ma, soprattutto, per offrire un servizio migliore ai nostri clienti. Questo avviene anche raccogliendo e trasmettendo costantemente in azienda suggerimenti e spunti per rendere sempre più efficace la nostra offerta di prodotti”
“Nella nostra azienda possiamo dire di essere “ossessionati dall’innovazione” – afferma sorridendo Pilla – costantemente pungolati, in questo, dal nostro top management. È una qualità che ci viene ormai ampiamente riconosciuta dalla clientela e dagli addetti ai lavori del nostro settore, e che è alla base della nostra crescita continua, in primo luogo in Italia”.
“Il ruolo che ci siamo dati nel mercato è di essere dei veri pionieri, di aprire nuove strade tecnologiche e scoprire nuovi territori di applicazione del nostro eccezionale know-how informatico. Può sembrare ambizioso ma ci piacciono le sfide anche perché, di solito, … le vinciamo tutte (sorride – ndr).
Nel solo 2018 abbiamo piazzato tre lanci fondamentali come NeXting, Optia e JobShop. La concorrenza fatica a starci dietro e, in alcuni casi, l’abbiamo lasciata qualche tornante più sotto, ansimante (sorride ancora – ndr)
Libellula nel mercato italiano. L’innovazione paga : Industria 4.0 traina la crescita .
“Arriviamo da un 2017 straordinario e il 2018 si presenta ancora migliore” – annuncia Pilla – “Indubbiamente abbiamo sfruttato, e stiamo sfruttando, in pieno l’effetto degli incentivi fiscali, superammortamento e iperammortamento, previsti per Industria 4.0. Tutto questo non arriva però per caso. Libellula ha saputo anticipare i tempi, grazie ai suoi investimenti in Ricerca & Sviluppo e alla lungimiranza manageriale: oggi buona parte della nostra offerta di soluzioni software ricade in Industria 4.0 ed è soggetta ai benefici fiscali, confermati anche per il 2018. I concorrenti si stanno adeguando, faticosamente ed in ritardo.”
“Il nuovo JobSHOP, un ecosistema totalmente integrato e interconnesso, nasce con un DNA 4.0 e lascia sbalorditi i nostri clienti per la capacità di gestire integralmente e in tempo reale il flusso informativo, produttivo e gestionale del taglio lamiera. Il tutto praticamente senza intervento umano. In questo momento JobSHOP è sicuramente il nostro “quick win” insieme a NeXting, Optia e all’ultimo nato Libellula.CUT 5.0.
“NeXting è un vero punto di forza commerciale – aggiunge Pilla – Un semplice demo fa capire al cliente l’incredibile accuratezza e precisione del nesting, con un conseguente risparmio economico quantificabile fino al 15%! Praticamente si ripaga in un solo mese.
“Optia risolve, con una facilità d’uso e velocità che lasciano a bocca aperta i clienti, uno dei problemi più sentiti: il recupero degli sfridi, fino ad oggi trattati manualmente oppure gettati come cascame.”
“Libellula.CUT 5.0 è la nostra ammiraglia e siamo riusciti, se possibile, ancora a migliorarlo. La nuova funzione di salvataggio della tecnologia prima del nesting, che offre sostanziali risparmi sui tempi del ciclo di taglio, è veramente apprezzata dai clienti in tutti i demo che facciamo”.
“L’impegno per raggiungere questi risultati è stato ed è grande – conclude Pilla – ma è largamente ripagato dalla fiducia che ogni giorno i nostri clienti ci danno, dall’essere riconosciuti come l’azienda più innovativa, commercialmente più dinamica e più cliente-centrica del settore”
Obiettivi per il futuro
“Continuare a crescere “a due cifre” e … qualche weekend in più in famiglia” (sorride)