Dall’inizio del 2019, Rémi Altamura è il nuovo responsabile della filiale francese di Libellula. Lo abbiamo incontrato per conoscerlo più da vicino, come persona e professionista.
D: Buongiorno Rémi. Il cognome “Altamura” richiama subito alla mente l’Italia.
R.A.: In effetti mio padre è di origini pugliesi e anche la mia compagna ha, alla lontana, origini italiane. Evidentemente l’Italia era già scritta nel mio destino. Ora è entrata anche nella mia vita quotidiana.
D.: Qual è stato il suo percorso professionale prima di arrivare in Libellula?
R.A.: L’informatica è parte della mia vita, della mia storia, della mia identità. Ho un Baccalaureat CAO (Concept Analyste pour Ordinateur), con una specializzazione per parti meccaniche e i fogli in lamiera. In seguito ho conseguito un ulteriore diploma universitario, il BTS Brevet de Technicien Superieur) della durata di 2 anni, che mi ha dato modo di collaborare con Schneider Electric, uno dei più famosi gruppi industriali francesi.
Inoltre, per completare la mia formazione, ho frequentato un Master a indirizzo tecnico/commerciale presso la nota IDRAC Business School che mi permesso di approfondire le mie competenze anche per quanto riguarda il business management. A seguire, sono entrato nella società informatica CatalCAD, con sede a Grenoble, che si occupa di prototipazione CAD/CAM. Qui ho avuto anche il primo contatto con Libellula, in quanto esiste un rapporto di collaborazione tra le due aziende. In CatalCAD mi sono occupato negli anni sia degli aspetti commerciali, come la gestione della rete di vendita, sia del supporto tecnico e della formazione verso i clienti.
D.: Qual è stata la sua prima impressione riguardo a Libellula?
R.A.: Molto positiva devo dire. Mi ha immediatamente colpito la preparazione e la professionalità, le capacità organizzative e la qualità della loro comunicazione alle fiere del settore. Ho conosciuto Umberto Cammardella, CEO di Libellula, nel 2015 a Tolexpo 2015 e da allora ci siamo rivisti diverse volte, instaurando fin da subito un ottimo rapporto. Nei vari contatti con le persone di Libellula ho sempre notato l’importanza che riservano alle relazioni umane, il teamwork, la passione e l’orgoglio di lavorare per questa azienda. Lo slogan “People first” per loro è realtà, ci credono davvero e lo mettono in pratica ogni giorno. È chiaro che, quando mi hanno offerto di entrare nella loro squadra, ho accettato immediatamente con entusiasmo.
D.: E ora che vede Libellula dall’interno?
Tutte le buone impressioni sono confermate. In più sto apprezzando l’eccezionale disponibilità nei miei confronti: tutti si prodigano per aiutarmi e per consentirmi di partire nel modo migliore nel mio nuovo incarico.
D.: Quale sarà il suo ruolo in Libellula France? Come vede la situazione del mercato francese?
R.A.: È chiaro che il mercato francese è importante e prioritario per Libellula, vista anche la vicinanza con l’Italia. Il mio lavoro sarà quello di espandere ulteriormente il già ottimo business di Libellula, puntando sulla qualità della relazione con gli OEM e ampliando la rete di vendita per rendere ancora più capillare la nostra presenza.
Sono molto ottimista sulla nostra crescita in Francia. Anche da noi c’è molta enfasi su Industria 4.0. Qui Libellula viene vista, mi piace dirlo, come il vero “Roi de Industrie 4.0” del settore. Abbiamo prodotti vincenti: Jobshop, il processo Industria 4.0 per definizione; Optia; Wizard, ideale per le piccole aziende perché facile da usare e con un ottimo rapporto qualità prezzo. Senza dimenticare Libellula.CUT, il nostro top di gamma. Impossibile sbagliare con prodotti così eccellenti.
D.: Prossimi appuntamenti importanti?
R.A.: Libellula France parteciperà ufficialmente con un suo stand a Tolexpo 2019, che si terrà dal 5 all’8 marzo a Lione. Si tratta della mia prima partecipazione ufficiale nel nuovo ruolo. Non nego di essere un po’ emozionato ma non vedo l’ora di intraprendere questa nuova, fantastica esperienza!
La redazione di Libellula News