I software Libellula possono migliorare in modo decisivo l’efficienza dell’intero ciclo del taglio lamiera: è quanto emerge dalla lunga intervista, apparsa sul numero di Lamiera di Maggio 2019, a Marita Data, titolare di Data Officine – azienda leader nella produzione di prototipi e componenti per diversi settori industriali.
Da anni soddisfatta utilizzatrice dei prodotti della suite Libellula Universe, Data Officine, con sede a Rivara (TO), vanta un ricco portfolio di clienti in ambiti diversificati come automotive, edilizia, ferrovie, autocarri e macchine movimento terra fino all’elettronica e all’arredo/design.
Tra la sua clientela, importanti aziende internazionali come il costruttore di auto elettriche Bluecar France, appartenente al gruppo francese Bollorè.
L’esigenza di partenza: collegare le macchine per il taglio lamiera con le successive lavorazioni
Il parco macchine di Data Officine comprende due presso-piegatrici (di cui una a 10 assi), presse per tranciatura a freddo (da 50 a 630 tonnellate), cesoie, una linea di saldatura e tecnologie di taglio lamiera con un impianto a CO2 e uno a fibra di recente installazione.
Nell’articolo, la sig.ra Data ha raccontato la sua esperienza con i software Libellula, grazie ai quali è stato possibile connettere non solo i processi di taglio laser ma anche quelli di piegatura.
«Il primo step – ha spiegato Marita Data – ha previsto l’adeguamento del software CAD/CAM del più datato impianto di taglio lamiera a CO2 al più attuale Libellula.CUT, abile per essere poi modulato con accessori di controllo anche della produzione».
«A unire a livello digitale i nostri due diversi impianti di taglio – ha commentato la Sig.ra Data – è il mod.MANAGER, modulo sempre integrato che consente di gestire e monitorare in tempo reale il carico di lavoro impostato per ogni singola macchina, instradando dinamicamente le varie lavorazioni. Permette altresì di gestire in modo flessibile e intuitivo le code di produzione per ogni macchina”.
“Libellula.VISIO è invece il software dedicato alla pianificazione di tutti i processi di lavorazione della lamiera – ha aggiunto la Sig.ra Data – e che concentra, in un’interfaccia grafica e intuitiva, l’accesso a tutti i dati essenziali delle varie procedure: dal controllo della coda di lavorazione alla validazione della produzione della macchina da taglio”.
JobSHOP di Libellula: la soluzione Industria 4.0 a tutti i problemi di integrazione
In Data Officine è attivo l’intero ecosistema JobSHOP: oltre a Libellula.CUT, mod.MANAGER e Libellula.VISIO, l’azienda utilizza:
- mod.ORDER, per avere sempre un quadro completo e aggiornato della gestione dei pezzi da produrre o progettare;
- mod.STORAGE, per controllare e mantenere costantemente aggiornati gli stock di lamiera;
- mod.QUALITY, per predeterminare i parametri qualitativi di ogni processo;
- VECTOR, per la vettorializzazione di file raster;
- NeXting, per gestire il nesting in maniera più performante;
- Libellula.BUDGET, per la formulazione di preventivi di particolari in lamiera.
Con JobSHOP, tutti questi software lavorano in modo perfettamente integrato e interconnesso per gestire più efficientemente le 4 fasi principali del taglio lamiera: preventivo e conferma d’ordine, apertura commessa, lavorazione dell’ordine e controllo magazzino per la produzione.
In questa maniera, i tecnici Libellula sono riusciti a sviluppare un protocollo di comunicazione ad-hoc anche per le presse piegatrici, restituendo tutti i dati di produzione al gestionale.
«Devo riconoscere – ha osservato la stessa Marita Data – come questa nuova piattaforma abbia permesso, grazie a una digitalizzazione completa e performante di tutto il ciclo di produzione in taglio e in piegatura, una significativa ottimizzazione dell’intero flusso di commessa».
«Grazie all’ambiente di comparazione – ha sottolineato Ilaria Data, cugina di Marita Data e anche lei impegnata in azienda – possiamo inoltre importare facilmente i risultati di nesting preesistenti, abbattendo i tempi di lavorazione, a tutto vantaggio della produttività, sommando quindi un ulteriore beneficio operativo».
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